Sul tema della sicurezza stradale, l’impegno della Regione si è concretizzato in diversi ambiti di intervento.
Infrastrutture
Solo nel periodo 2016-2022, con la Legge 39/91 sulla sicurezza stradale sono stati più di 600 gli interventi finanziati dalla Regione in materia di sicurezza stradale e ammodernamento della rete viaria, con un investimento complessivo pari a 205.350.000 euro realizzato in partnership con le amministrazioni comunali. Sono state completate 117 nuove rotonde o miglioramenti alle intersezioni stradali, 212 nuovi tratti di piste ciclabili e percorsi pedonali. Sono stati effettuati anche 278 interventi per migliorare la sicurezza e riqualificare la rete stradale, inclusa la costruzione di nuove strade. Un risultato che si traduce in prevenzione, riducendo notevolmente la pericolosità dei tratti viari interessati.
Educazione e sensibilizzazione
L’impegno regionale si realizza anche e soprattutto attraverso un’azione orientata all’educazione e alla sensibilizzazione alla prevenzione degli incidenti stradali, soprattutto coinvolgendo i più giovani, ossia gli automobilisti di domani, attraverso progetti innovativi per lo sviluppo di nuove tecnologie atte al miglioramento della sicurezza stradale e azioni volte valorizzare collaborazioni e sinergie tra enti.
Lo scorso anno, ad esempio, è stato attivato il tavolo operativo (unico in Italia) tra Regione, Ufficio Scolastico regionale e concessionarie autostradali disciplinato da uno specifico Protocollo d’Intesa per la messa a sistema di attività formative rivolte agli studenti del territorio regionale: il tavolo tecnico si è riunito con cadenza mensile e ha già definito un programma formativo da presentare alle scuole superiori tramite l’Ufficio scolastico regionale.
Veneto per la Salute
Nell’ambito del Piano Regionale Prevenzione (2020-2025) si aggiunge il protocollo d’intesa “Veneto per la Salute”, sottoscritto da Regione, Ufficio scolastico regionale e altri enti, all’interno del quale sono presenti programmi specifici che promuovono, ancor prima che la sicurezza, la salute dei nostri giovani attraverso una scuola che diventi un ambiente favorevole all’adozione di stili di vita salutari, prevenendo e contrastando l’uso di sostanze e l’abuso di farmaci, promuovendo al contempo la diffusione di una cultura della sicurezza e della mobilità sostenibile.
Per quanto riguarda la sicurezza stradale, i dati regionali di incidentalità confermano l’efficacia delle politiche intraprese e una tendenza in progressiva riduzione: dopo un aumento attorno ai primi anni 2000, si registra ora un trend in diminuzione, passando da 33,2 incidenti stradali ogni 1.000 abitanti nel 1991 a 25,5 nel 2021.
Vivi Bene Veneto
Teniamo sempre presente che solo promuovendo la cultura della sicurezza educhiamo i nostri giovani a essere cittadini migliori, capaci di rispettare sé stessi, gli altri e la stessa comunità; fondamentale è dunque orientare l’azione di sensibilizzazione verso i giovani, evitando un atteggiamento di imposizione e di paura ma, al contrario, puntando a coinvolgere e responsabilizzare le nuove generazioni, con un approccio moderno con il quale hanno più confidenza.
Proprio in quest’ottica si è sviluppata l’ultima iniziativa, in ordine di tempo, lanciata dalla Regione: il concorso di idee per l’attuazione di una campagna di sensibilizzazione in materia di sicurezza stradale, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e alle scuole di formazione professionali. Il concorso si proponeva di creare consapevolezza nei ragazzi delle scuole invitandoli a realizzare contenuti sul tema con tre concetti, libertà, responsabilità, sicurezza.
La risposta degli studenti c’è stata, hanno realizzato brevi messaggi sulla prevenzione stradale, facendo emergere comportamenti giusti/sbagliati. I progetti premiati li trovate qui.
Piloti di Marca
All’impegno regionale si aggiungono iniziative territoriali come quella recentemente avviata dall’ULSS2 con il progetto “Piloti di Marca”, a fronte di bilanci ancora pesanti in tema di incidenti stradali, soprattutto tra i giovani.
Con il coinvolgimento di otto autoscuole del territorio, ci si è posti l’obiettivo di fare prevenzione, sensibilizzando i giovani sulla sicurezza e sul pericolo dell’abuso di alcol e droga, attraverso una riflessione sul valore della responsabilità per sé e per gli altri. Per dare maggiore forza al progetto, sono stati coinvolti anche tre testimonial che vivono sulla loro pelle e raccontano ai futuri utenti della strada le conseguenze provocate da un incidente.